L’attività di Controllo Tecnico è regolata dalla norma UNI 10721:2012 e trova fondamento in due fondamentali capisaldi, che hanno la finalità di ottimizzare la qualità del costruito:
- La constatazione della complessità del processo di costruzione nel quale operano numerosi soggetti (committenti pubblici e privati, progettisti, direttori dei lavori, imprese esecutrici, subappaltatori, compagnie di assicurazioni,…).
- La convinzione, condivisibile, che un controllo “standardizzato” e operato in qualità possa portare ad una migliore qualità delle opere e, pertanto, a minori costi complessivi.
Il secondo punto è supportato e motivato da evidenze oggettive di numerose opere, soprattutto pubbliche, che vengono ad assumere costi molto maggiori di quelli preventivati in principio, restando talvolta anche incompiute.
Gli oggetti del controllo tecnico sono:
- il progetto esecutivo e/o costruttivo;
- l’esecuzione dell’opera;
La verifica del progetto riguarda gli aspetti di:
- Controllo di completezza, chiarezza e coerenza;
- Controllo di affidabilità;
- Controllo di rispondenza dei requisiti della costruzione.
Per quanto riguarda la verifica della esecuzione, vengono presi in esame:
- I momenti della lavorazione ritenuti critici che saranno oggetto di verifica;
- La frequenza dei controlli da effettuare a campione;
- I controlli interni dell’impresa su materiali e lavorazioni da rendere disponibili all’organismo di ispezione.
L’attività ispettiva di controllo prende verifica i risultati dei controlli esercitati dai diversi soggetti, li completa, li sistematizza e li interpreta al fine di ottenere una valutazione risultante da correlare al livello di rischio prefissato a cui è connessa anche la frequenza dei controlli effettuati in cantiere.
Gli ambiti di una costruzione analizzabili sono:
- Resistenza meccanica e stabilità;
- Sicurezza in caso di incendio;
- Igiene, salute e ambiente;
- Sicurezza e accessibilità nell’uso;
- Protezione contro il rumore;
- Risparmio energetico e ritenzione del calore;
- Uso sostenibile delle risorse naturali.
Il servizio di Controllo Tecnico in corso d'opera viene svolto sotto accreditamenti UNI CEI EN ISO/IEC 17020 in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A, analogamente alla Verifica progetto.