Il cliente

Comune di Frosinone

Il progetto

Si tratta di un intervento di ristrutturazione e completamento dello stadio “Casaleno” della città di Frosinone precedentemente realizzato negli anni 90 per circa 7.000 posti
Il progetto ha previsto la distinzione delle lavorazioni in tre fasi.

Fase I – interventi di ristrutturazione ad opera dell’Amministrazione Comunale:

• Realizzazione di circa ottomila nuovi posti mediante fornitura in opera di tribune metalliche prefabbricate (tribuna distinti, curva nord e curva sud);
• Interventi di sistemazione delle aree esterne, per una superficie pari a circa 8.000 mq.

Fase II – interventi di ristrutturazione e completamento ad opera del Soggetto Privato proponente l’iniziativa:

• Opere di adeguamento della tribuna centrale, mediante:
• Sistemazione delle aree esterne strettamente pertinenziali (aree riservate, aree di massima sicurezza, ingressi e vie di esodo, recinzione delle aree di massima sicurezza), mediante:
• Realizzazione dei posti di pronto soccorso e dei servizi igienici sottostanti le tribune metalliche, anche mediante il trasferimento dei servizi igienici esistenti nello stadio Matusa.
• Rifacimento integrale del campo di gioco, compresi i drenaggi, l'impianto di irrigazione e la riserva idrica.
• Realizzazione degli impianti di servizio in tutto il complesso
• Realizzazione postazioni speciali di servizio
• Opere di sistemazione delle aree esterne non strettamente pertinenziali dello stadio, ai fini della sicurezza

Fase III – Interventi di valorizzazione dello stadio ad opera del Soggetto Privato proponente l’iniziativa:

• Copertura delle tribune metalliche comprensiva di fondazioni;
• Completamento della ristrutturazione della tribuna centrale ai fini commerciali;
• Miglioramento della sistemazione dello sterrato esterno ai fini della sicurezza;
• Realizzazione della copertura della tribuna centrale.

L'intervento di QSC

La verifica è stata svolta sul livello definitivo ed esecutivo del progetto, tenendo conto del tipo di opera, della tipologia di intervento e della categoria di opera (destinazione d'uso). Il livello d'approfondimento e l'accuratezza delle indicazioni sono state commisurate alla complessità e criticità dell'intervento.
La metodologia applicata tiene conto delle indicazioni contenute nella norma UNI 10722 ed è strutturata in relazione alla documentazione che descrive le scelte progettuali, secondo gli obbiettivi descritti all’Art.26 del D.Lgs. 50/16, in funzione delle finalità specifiche di ciascun tipo di documento.
La verifica è finalizzata ad accertare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali, normative e tecniche indicate dalla Committenza o contenute negli elaborati progettuali dei livelli progettuali già approvati.
La verifica accerta in particolare:

• la completezza della progettazione;
• il coordinamento interdisciplinare della progettazione;
• la coerenza e la completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
• l'appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
• i presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo;
• la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso;
• la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti;
• la sicurezza degli utilizzatori;
• la manutenibilità delle opere, ove richiesto.

La fase di verifica è iniziata il 07/03/2016 e si è protratta fino al 15/02/2017 con l’emissione del Rapporto Finale.

I risultati ottenuti

A seguito del processo di verifica si è potuto constatare che il progetto, a seguito anche delle integrazioni prodotte allo scopo di superare le osservazioni emesse, rispondeva alle normative vigenti, minimizzando per l’azienda i rischi di riserve e di ritardi nell'esecuzione dei lavori.

Approfondisci

• Il servizio QSC: Verifica progetto