Progetti e interventi di QSCCase Study

 

Il cliente

Università degli Studi di Bergamo

Il progetto

Riguarda la rifunzionalizzazione di un complesso immobiliare sito in via Fratelli Calvi a Bergamo, che si sviluppa entro un lotto caratterizzato da una superficie totale di 2.286 mq nell’ambito del quale la volumetria ad oggi edificata è distribuita in 3 distinti corpi di fabbrica:

  • Il primo ha un’impronta planimetrica di 235 mq e si sviluppa su due piani fuori terra, adibiti ad uffici e locali di servizio, ed un piano seminterrato, adibito a deposito;
  • Il secondo ha un’impronta planimetrica di 232 mq e si sviluppa su tre piani fuori terra, adibiti ad uffici e locali di servizio, ed un piano seminterrato, adibito a deposito e locali di servizio;
  • Il terzo ha un’impronta planimetrica ad “L” di 189 mq con prevalente sviluppo monopiano e spazi adibiti a sale riunioni.

Le strutture dei tre edifici, risalenti alla prima metà del ‘900 e privi di interesse, storico-artistico, sono caratterizzate da uno scheletro portante in latero cemento e coperture a falde inclinate con manto in coppi.

La configurazione funzionale dei tre corpi di fabbrica all’interno del lotto in via F.lli Calvi non soddisfa, attualmente, i requisiti spaziali e di destinazione d’uso necessari all’Università di Bergamo per integrare gli esistenti poli economico-giuridici di via dei Caniana e via Moroni.

Considerato il fatto che anche un riuso parziale dei manufatti esistenti richiederebbe ingenti opere di adeguamento strutturale, economico e di accessibilità, l’intervento previsto prevede la totale demolizione dei manufatti esistenti e la ricostruzione di un nuovo complesso edilizio che soddisfi le necessità dell’Università di Bergamo, integrando:

  • spazi per l’accoglienza e la collettività;
  • spazi per il diritto allo studio;
  • uffici;
  • segreteria;

L’intervento di nuova edificazione prevede la realizzazione due distinte volumetrie, entrambe caratterizzate da un’impronta planimetrica rettangolare al piano terra, con un piano interrato comune e distinti sviluppi in elevazione rispettivamente di n.3 e n.2 livelli. Tali volumi prevedono poi una relazione garantita da un percorso pedonale coperto.

L’importo dei lavori stimato nell’ambito del Progetto Definitivo è pari a 6.080.000,00€ (inclusi 150.000,00€ per oneri per la sicurezza).

L’intervento di QSC

L’attività di verifica e validazione del progetto è stata svolta in progress sul Progetto Definitivo ed Esecutivo.

È stata prima svolta l’attività di validazione del progetto Definitivo che si è conclusa con l’emissione di un Rapporto Finale che ha dato esito Favorevole Con Riserve. Tutte le osservazioni e le inadempienze rimaste aperte alla fine della progettazione Definitiva sono state assolte in toto durante la Progettazione Esecutiva, per la quale è stato reiterato tutto il processo di validazione.

La metodologia applicata tiene conto delle indicazioni contenute nella norma UNI 10722 ed è strutturata in relazione alla documentazione che descrive le scelte progettuali, secondo gli obbiettivi descritti all’Art.26 del D.Lgs. 50/16, in funzione delle finalità specifiche di ciascun tipo di documento.

La verifica è finalizzata ad accertare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali, normative e tecniche indicate dalla Committenza o contenute negli elaborati progettuali dei livelli progettuali già approvati. La verifica accerta in particolare:

  • la completezza della progettazione;
  • il coordinamento interdisciplinare della progettazione;
  • la coerenza e la completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
  • l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
  • i presupposti per la durabilità dell’opera nel tempo;
  • la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso;
  • la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
  • la sicurezza degli utilizzatori;
  • la manutenibilità delle opere, ove richiesto.

Risultati ottenuti

A seguito del processo di verifica si è potuto constatare che il progetto, a seguito anche delle integrazioni prodotte allo scopo di superare le osservazioni emesse, rispondeva alle normative vigenti, minimizzando per l’azienda i rischi di riserve e di ritardi nell’esecuzione dei lavori.

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(fonte immagini: QSC, progetto architettonico)

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