Il cliente
Il progetto
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo magazzino logistico nel comune di Settimo Torinese (TO) denominato "Ex Ceat" su un'area di proprietà di PIRELLI di 152.398 metri quadrati. L'intento è quello di utilizzare il magazzino per lo stoccaggio di materie prime e prodotti finiti. Oltre all’area magazzino sono realizzati tutti i locali accessori allo svolgimento delle attività, quali uffici, locali tecnici, locali di ricarica muletti, spogliatoi e reparti di controllo qualità della merce.
https://www.qscontrols.com/case-study/102-leed-wh-v4-livello-gold-per-il-nuovo-stabilimento-pirelli-a-settimo-torinese-to#sigProGalleria75795ba50d
Al termine della costruzione PIRELLI stessa sarà utilizzatrice in qualità di affittuaria.
L’impianto di climatizzazione della parte uffici e reparti tecnici sarà realizzato tramite sistema VRV con macchinari installati in copertura e unità interne a 4 tubi, mentre per la ventilazione meccanica saranno utilizzati dei recuperatori di calore. Per garantire la necessaria ventilazione e il comfort termico nell'area del magazzino verrà utilizzato un sistema di riscaldamento e raffrescamento autonomo realizzato tramite dei rooftop; la distribuzione interna sarà realizzata con canali rettangolari in lamiera zincata isolata e bocchette in alluminio con percorso a soffitto a vista, mentre la ripresa dell’aria sarà realizzata attraverso griglie poste a livello del pavimento.
In ottemperanza agli obblighi derivanti dal Decreto Legislativo 28 del 2011, sul tetto è installato un impianto fotovoltaico, con una potenza di picco di 1248 kW.
La certificazione
La certificazione LEED è sviluppata dalla U.S. Green Building Council e si tratta di un sistema volontario per valutare in modo complessivo la sostenibilità dell’intervento per il suo ciclo di vita globale.
La certificazione si sviluppa mediante 6 catergorie che riguardano i principali temi di sostenibilità: risparmio energetico, rispetto per l’ambiente, gestione del sito di costruzione, qualità dell’aria e innovazione. I criteri sono applicabili sia in fase progettuale che costruttiva e danno indicazioni anche sulla gestione futura dell’immobile.
Le checklist permettono di tenere traccia del punteggio ottenibile dai vari crediti. Il punteggio massimo è di 110 punti e in base al totale di punti raggiunti si possono ottenere differenti livelli: Certified (40-49 punti), Silver (50-59 punti), Gold (60-79 punti) e Platinum (>80).
La certificazione LEED si differenzia in base alla tipologia di intervento alla destinazione d’uso principale dell’edificio.
In questo caso specifico, ovvero la costruzione di un nuovo polo logistico, si è perseguita la certificazione LEED for Building Design and Construcion: Warehouse and Distribution Centers (LEED BD+C WH)
L'intervento di QSC
Il Cliente ha deciso di intraprendere la certificazione LEED v4 WAREHOUSE.
QSC ha svolto attività di assistenza e consulenza durante la fase progettuale e di costruzione dell’edificio.
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L’attività di LEED AP prevede di:
- Redazione di preassessment e verifica della conformità del progetto ai prerequisiti LEED e verifica di quali requisiti è possibile perseguire e quali sono le misure da integrare per il raggiungimento di ulteriori crediti;
- redazione dei documenti contenenti le specifiche LEED richieste dal protocollo in fase di costruzione da allegare al bando di gara;
- acquisizione, raccolta, produzione della documentazione richiesta durante le attività di costruzione;
- dialogare con i referenti del Committente (Direzione Lavori, LEED AP del Committente, Home Provider, GreenRater) per le attività inerenti alla Certificazione LEED;
- redigere Piani, Relazioni, Forms e Narratives richiesti dalle varie specifiche dei Prerequisiti obbligatori e dei Crediti che si intendono perseguire;
- recepire quanto contenuto nelle richieste di chiarimenti da parte dei revisori di GBCI durante la e preparare le risposte, eventuali documenti aggiuntivi richiesti, eventuali modifiche ai documenti sottomessi precedentemente;
- partecipare alle riunioni di coordinamento, di approfondimento, organizzative, ecc;
- Illustra ai subappaltatori i Piani LEED di cantiere a loro applicabili (ESC Plan sulla gestione del cantiere per limitare l’inquinamento all’esterno e l’esposizione dei lavoratori a polveri e particolati, CWM Plan sulla gestione dei rifiuti di costruzione e IAQ Plan sulla gestione della qualità dell’aria interna durante le attività costruttive)
- gestisce l’interfaccia con i subappaltatori per il reperimento di materiali e l’adeguamento delle procedure alle richieste del protocollo LEED.
- garantire durante l’intero processo di realizzazione la presenza di un team di LEED AP.
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Risultati ottenuti
Con un punteggio di 64 punti complessivi l’edificio ha ottenuto la certificazione LEED WH v4 livello Gold.
Approfondisci
- Il servizio QSC: Protocolli ambientali
(fonte immagini: GSE Group.)