Servizi di Diagnostica

 

La pre-fattibilità di un intervento, l’approfondimento di una criticità e la valutazione del patrimonio esistente necessitano per essere efficaci di una fotografia attendibile dello stato di fatto, attraverso un approccio diagnostico articolabile in un complesso di indagini visive o strumentali con le quali ci si pone l’obbiettivo di compensare l’assenza documentale che spesso contraddistingue gli immobili esistenti e di minimizzare il grado di incertezza interpretativa dei fenomeni patologici.

Oltre all’identificazione della criticità, la diagnostica permette di individuare il necessario bagaglio di conoscenze che potrà poi essere trasferito ai soggetti incaricati della progettazione degli interventi di ripristino.

QSC è in grado di affrontare con competenza numerosi ambiti diagnostici, mettendo a disposizione la proprie professionalità ed esperienza nell’approccio e nella valutazione dei risultati, per quanto riguarda le tecniche invasive e non invasive.

Gli ambiti di mercato che maggiormente risultano interessati da richieste diagnostiche, alle quali QSC può rispondere con efficacia sono i seguenti:

  • Energetico (es: verifiche termografiche e termoflussimetriche);
  • Embientale (es: verifica campi elettromagnetici, valutazioni vibrazionali, analisi chimiche);
  • Ecustico (verifica di tutte le misure necessarie alla classificazione acustica degli edifici);
  • Impiantistico (elettrico e meccanico associati alla valutazione delle prestazioni);
  • Strutturale (es: prove di carico, carotaggi, son-reb, installazioni di sistemi di monitoraggio continuo in remoto).

L’insieme dei controlli finalizzati alla verifica del comportamento di una struttura si definisce “monitoraggio”. Il monitoraggio costituisce una tra le più importanti attività per il controllo e valutazione dello stato di conservazione delle strutture. Mediante il monitoraggio è possibile ottenere indicazioni sullo stato attuale dell’opera e su possibili evoluzioni del suo comportamento.

Il monitoraggio strutturale si differenzia per metodologia e tecnologia in due tipologie.

A. Strutture che presentano evidenti dissesti e che possono quindi richiedere:

  • la valutazione della progressione del dissesto e dell’opportunità di un intervento di consolidamento e delle modalità di come effettuarlo;
  • il controllo durante un intervento di risanamento-ristrutturazione per valutare sia l’efficacia dello stesso, sia eventuali effetti collaterali;
  • la verifica della risposta di una struttura ad un intervento di risanamento-ristrutturazione effettuato.

B. Strutture senza problematiche apparenti per:

  • la valutazione del comportamento della struttura in una zona ad alto rischio sismico o soggetta ad azioni esterne gravose (vento, sottofondazioni o scavi nelle vicinanze, vibrazioni, etc…).

QSC in collaborazione con partner di comprovata esperienza propone un innovativo sistema per il monitoraggio strutturale, statico e dinamico, che si configura come un sistema integrato di soluzioni e servizi, adatto a piccole e grandi strutture e rivolto a professionisti, enti e imprese che necessitano di strumentazione per il controllo di strutture, anche per periodi limitati, e richiedono soluzioni chiavi in mano di installazione, manutenzione, gestione ed interpretazione dei dati.

Con il sistema online messo a disposizione è possibile:

  • consultare le letture dei sensori da qualunque dispositivo dotato di connessione internet;
  • controllare più zone, più datalogger da un unico dispositivo;
  • gestire e controllare gli accessi degli utenti;
  • impostare soglie d'attenzione e d'allarme, anche con query complesse;
  • generare grafici, con correlazione delle letture;
  • configurare sensori e datalogger;
  • georeferenziare i siti di monitoraggio;
  • inserire e consultare allegati e immagini;
  • generare report ed esportare dati.

La piattaforma permette di gestire:

  • dispositivi analogici per il monitoraggio statico;
  • dispositivi wireless per il monitoraggio statico;
  • sistemi per il monitoraggio statico e dinamico;
  • sistemi di monitoraggio ambientale;
  • monitoraggio sismico.

La piattaforma offre inoltre la possibilità di interrogazione e gestione da remoto dei dati rilevati tramite un’innovativa piattaforma web. QSC, oltre alla piattaforma, mette a disposizione un team di esperti nell’interpretazione dei dati rilevati.

Monitoraggio dei Beni Culturali

Per i Beni culturali l’importanza del monitoraggio è ribadita all’interno delle “Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale – allineamento alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”: “Il controllo periodico della costruzione è una pratica fortemente auspicabile poiché rappresenta il principale strumento per una consapevole conservazione, in quanto consente di programmare la manutenzione ed attuare in tempo, quando realmente necessari, gli interventi di riparazione, in caso di danno strutturale, e di consolidamento, finalizzato alla prevenzione. […] In alcuni casi, quando l’eventuale dissesto è ben compreso e possono essere definite soglie di sicurezza, il monitoraggio può rappresentare un’alternativa all’intervento, a vantaggio della conservazione.

Per informazioni o altre richieste, mettiti in contatto con QSC compilando questo modulo. Grazie.